Trattoria Massari
Ecco una Trattoria (sì, con la T maiuscola) dove l'avventore può godere non solo del cibo, ma anche della cordialità e può riempirsi anche gli occhi, che percorrono le pareti incontrando quadri improbabili, pesci imbalsamati, ninnoli di ogni specie, in un'ubriacatura tanto strampalata quanto simpatica.
Ma sono i piatti a far da padroni, a cominciare dagli antipasti: trota e persico in salsa, sfilettati, dolcissimi al palato, come mousse. Più gagliardo l'impatto con la sapida anguilla marinata e di grande equlibrio la crespellina di saltarelli, gamberettini di acqua dolce di antica memoria. In lIsta troverete ancora la Spalla di San Secondo, quella che volle Giuseppe per i suoi amici, e anche altri salumi del mantovano e del parmense, salame, culaccia e crudo.
La passione di Lorena, la cuoca, e di Adriano per la montagna si traduce in un tentativo ben riuscito di commistione tra le Alpi e la bassa nei primi piatti: tortelloni di fontina valdostana e speck, spaeztli (una sorta di gnocchettini tirolesi) conditi con crudo e carciofi. Per i cultori del pesce di fiume, il delicato risotto al ragù di fiume, i gigliucci (pasta corta al torchio) conditi con anguilla affumicata ed i più sapidi bigoli con sarde.
Per gli amanti delle tradizioni non mancano i tortelli di zucca alla mantovana ed i tortelli verdi alla reggiana, essendo questa provincia emiliana molto vicina. Pleonastico, ma non scontato, tutte le paste sono fatte in casa.
I secondi sono territorio incontrastato delle acque dolci: fritti misti di "psina" e saltarelli, fritture di pesce persico, lucioperca e salmerino, pesce gatto ed anguilla. Quest'ultima viene proposta in tantissimi modi, a partire dai leggerissimi bocconcini alla Maria Luigia (una ricetta dedicata alla duchessa di Parma), alla cotoletta, al cognac, alla fritta classica. Non scordando l'anguilla ai ferri, al limone, arrosto ed in umido, quest'ultima su prenotazione. Per chi ama le rane? Abbiamo anche quelle!! E se non amate il pesce e la tradizione culinaria mantovana, potrete gustare in inverno stracotti di somarina, trippe, brasati di manzo, cotechino, stinco di maiale e l' anatra con funghi.
A completare il tutto i dolci, anch'essi creati dalle mani di Lorena, rustici ma di impatto incredibile sulle papille gustative: sbrisolona mantovana, da imbibire con anice forte o grappa; i cantucci toscani da intingere in Vino Santo, di provenienza trentina; la zuppa inglese e la torta di mele casareccia, da consumarsi calda.
Frittura di pesciolino piccolo ben dorato da accompagnare con polenta abbrustolita
10 e più modi di friggere l'anguilla senza dimenticare però ai ferri, in umido, al tegamaccio, marinata, al limone, arrosto, ripiena e tante altri modi ancora
Salume da servire caldo come da una ormai affermata tradizione del luogo
Salame di pasta semigrossa profumato all'aglio da consumare quando è ancora morbido e non troppo stagionato
Il piatto principe della cucina mantovana gli ingredienti principali del ripieno sono la zucca, gli amaretti e la mostarda piccante mantovana
Altro famoso piatto mantovano, richiede una sapienta amalgama tra il condimento e la pasta che deve essere rigorosamente fatta con il "torchio".
Anche il riso è onnipresente nella cucina mantovana, questa è la nostra variante che accomuna i risi tipici del territorio con il pesce di fiume.
Fra i dolci tipici del mantovano, la sbrisolona, è la più conosciuta, da apprezzarsi bagnandola con anice forte o grappa a piacere
Dolce rustico ma sempre gradito a tutti i palati
PER PRENOTARE
Telefono: 3401264078
Email: itrattoriamassari@hotmail.it
ORARI DI APERTURA
Siamo aperti tutti i giorni dalle 12.00 alle 15.00
e dalle 19.00 alle 24.00
CHIUSO IL LUNEDI SERA